Scoobafish, all’anagrafe Maurizio Sergiusti, è figlio d’arte. Di origine milanese, vive e lavora in Sardegna. Il suo showroom si trova a San Pantaleo dove approda per la prima volta nel 2016, in occasione di un’esposizione mirata alla riqualificazione del borgo gallurese.
Scoobafish: l’origine della sua arte
La sua passione per il mare e la natura lo spingono a scoprire luoghi remoti, lontani dalle consuete rotte turistiche e, in uno di questi luoghi, nasce l’ispirazione per la sua arte. La sua innata inventiva ed una miscela di tecniche fanno il resto.
Maurizio utilizza principalmente oggetti recuperati dalle bellissime spiagge della Sardegna e rifiuti abbandonati ai bordi delle strade, e li trasforma in opere d’arte. Modifica ed assembla questi oggetti donando loro una seconda vita, mutandoli in una serie di pezzi unici che spaziano da sculture e lampade a scritte, personaggi e ritratti.
Metallo, legno e tanta plastica, sono i materiali che raccoglie. Tra i suoi progetti spiccano opere dalle dimensioni importanti, scaturite anche dall’assemblaggio di cartelli stradali dismessi o tavole di legno destinate alla discarica. Tutto riacquista vita e nuova forza quando l’artista intravede la possibilità di integrarli all’interno di una sua opera.
Maurizio riesce a cogliere la componente figurativa in un semplice rifiuto ricordandoci che esiste una seconda possibilità per ogni cosa.
Grafica editoriale al servizio dell’arte
Per Scoobafish mi sono occupato della progettazione del suo “Statement”; un’opuscolo in cui dichiara l’intento della sua arte. La pubblicazione, stampata a giugno del 2022, è composta da 36 pagine con copertina plastificata opaca su entrambi i lati. Al suo interno sono presenti le foto di Andrea Mignogna ed i testi di Michele Iurillo, tradotti in inglese da Jill Campbell.
Lo funzione dell’opuscolo è quella di accompagnare il potenziale acquirente o collezionista d’arte a conoscere il pensiero e l’azione di Scoobafish, mostrando e descrivendo i vari passaggi fino alla nascita di un’opera: dalla raccolta dei rifiuti all’esposizione in galleria.
Per Scoobafish, ho inoltre progettato un volantino che introduce alla serie di opere “TuttiFrutti”, nata per sensibilizzare le persone sullo spreco del cibo.
A questo punto, puoi approfondire la conoscenza dell’arte ecologica di Scoobafish vistando il suo sito web o decidere di fare una capatina nel suo showroom, a San Pantaleo.
In ogni caso, buona visione!
