Crisi fanzine

Crisi fanzine nasce ai tempi in cui spopolava Myspace. Instagram e Twich non esistevano e l’informazione viaggiava ancora sulla carta.

Nel 2011, io ed un manipolo di amici e supporter lavorammo insieme ad una pubblicazione che raccontasse le realtà sotterranee presenti nel nord Sardegna.
Musica, sport, arti visive, fumetto, editoria, fotografia, autoproduzione, ambiente ed eventi furono alcuni degli argomenti che trattammo.

Nell’arco di 6 mesi uscirono 3 numeri e fu per me una grande scuola che mi permise di relazionarmi con un considerevole numero di persone ed imparare qualcosa da ciascuna di loro.
Resta ancora oggi, senza alcun dubbio, il progetto in cui ho collaborato con il maggior numero di persone. Questa numerosa partecipazione di persone, ognuna con la propria idea di come dovesse essere la fanzine, è probabilmente uno dei motivi per cui il progetto è naufragato e ha fatto si che da quel momento abbia ridimensionato i gruppi di lavoro con cui ho collaborato.

Di questo progetto ho curato il naming, il logo e la direzione artistica, l’impaginazione e le pagine pubblicitarie.
Della fanzine sono usciti soltanto 3 numeri: 2 in versione cartacea ed una digitale. Un problema che abbiamo dovuto affrontare è stato quello della distribuzione che avremmo potuto ovviare pubblicando online e rendendo la pubblicazione fruibile a chiunque avesse una connessione internet. Ma una fanzine è e deve rimanere cartacea altrimenti è un’altra cosa.

Se vuoi fare un viaggio nel 2011, leggendo (o rileggendo) i primi 3 numeri di Crisi fanzine. è sufficiente cliccare QUA!